Il sensuale mondo della Fotografia Boudoir

Quando si parla di Fotografia Bodoir la confusione regna sovrana. Il genere nasce fin da metà dell’ottocento con i primi dagherrotipi. Negli ultimi anni, grazie a una crescente richiesta di servizi fotografici a tema, il genere è tornato in auge.
Ma dobbiamo porre attenzione al termine Boudoir! A prima vista si confonde con il Glamour o con il nudo, si potrebbe pensare che i generi siano simili tra loro, ma la differenza c’è e si vede.
La prima di queste differenze è che le protagoniste dei servizi fotografici boudoir non sono delle professioniste (o perlomeno non dovrebbero esserlo), sono donne comuni,  che vogliono celebrare a gran voce la propria femminilità scoprendo il proprio corpo quanto basta. Può sembrare strano in questo mondo in cui tutto è ostentato, ma queste fotografie non sono concepite per essere mostrate al pubblico, ma piuttosto per essere custodite gelosamente all’interno della sfera privata. Il Boudoir è una parola francese che significa “stanza privata”, comunemente identificata con uno spogliatoio collegato alla camera da letto o alla sala da bagno di una signora.

Gli scatti boudoir a differenza del Glamour, sono carichi di sensualità, classe ed eleganza, con una atmosfera naturale, senza tempo. La fotografia Glamour punta sulla sessualità aggressiva ed esasperata delle modelle, che devono essere più sexy e affascinanti possibile per ammaliare il pubblico maschile (al solo scopo di aumentare le vendite della rivista o del prodotto che stanno pubblicizzando).
Qui la seconda grande differenza, la fotografia boudoir deve valorizzare il corpo femminile e non ha paura di mettere in mostra anche i piccoli difetti che ogni donna possiede, opportunamente nascosti o camuffati, ma non cancellati con post-produzionin aggressive, in fondo fanno parte di ognuno di noi. Nel Boudoir non c’è giudizio, non ci sono canoni di bellezza impossibili da soddisfare, ma solo l’intenzione di cogliere la vera natura della protagonista e fare in modo che si senta bella, esattamente così com’è.